Milano contro gli ecomostri: due edifici demoliti e nuove norme in arrivo

Con l’abbattimento di due edifici nel Nord-Ovest della città è cominciato il piano attuativo del Comune di Milano per la demolizione di alcuni stabili in evidente stato di abbandono. Il primo è quello di via Boncompagni 101, al termine dell’intervento comincerà la bonifica dell’area e la costruzione di una struttura ricettiva dotata di circa 430 stanze, come annunciato dal Comune attraverso il proprio sito internet. L’edificio ospitava negli anni ’50 lo stabilimento della società di frigoriferi Adafrigor S.p.a., ma da anni era completamente vuoto.

Un’altra operazione ha riguardato invece i lavori per la realizzazione della scuola media che ospiterà 350 bambini nella zona del quartiere Santa Giulia, in via Merezzate. L’intervento dovrebbe durare circa un anno, il Piano in cui è inserito prevede anche un nuovo quartiere con alloggi a canone sociale, strade e servizi. Le unità immobiliari saranno 606, divise in 25 edifici: 143 in vendita e 463 in locazione.

“A volte è utile demolire per poi ricostruire. I cantieri che abbiamo visitato – ha detto il Sindaco di Milano Giuseppe Sala – ben inquadrano il processo di trasformazione che la nostra città sta vivendo, sia attraverso i suoi grandi progetti, come la riqualificazione degli ex scali ferroviari, per citare quello che coinvolgerà l’area complessiva più vasta, sia quelli più piccoli e mirati”.

In più il primo cittadino ha chiesto all’assessore all’urbanistica, Pierfrancesco Maran, di studiare una norma che obblighi i proprietari di questi vecchi stabili, come quello in via Boncompagni, all’abbattimento, pena sanzioni da stabilire.

Impostazioni privacy