The Manhattan Transfer in concerto al Blue Note

Sabato 12 maggio The Manhattan Transfer, il quartetto vocale americano, si esibirà in concerto al Blue Note.

La formazione, che spazia dal jazz al pop, viene fondata nel lontano 1969 da Tim Hauser insieme alla cantante Laurel Massé. Il successo arriva poi negli anni ’80 conquistando un premio dopo l’altro e imponendosi come gruppo vocale per eccellenza. Da allora hanno realizzato ben dodici album in studio, moltissime date live e una serie di prestigiosi riconoscimenti. Propongono una musica elegante ma anche  coinvolgente, affidata alle superbe tecniche vocali di Cheryl Bentyne, Alan Paul, Janis Siegel, Trist Curless, per l’occasione accompagnati dalla ritmica fornita da Yaron Gershovsky (pianoforte), Boris Kozlov (contrabbasso) e Ross Pederson (batteria).

 

Il gruppo ha cantato di tutto, dal vocalese allo swing, musica brasiliana e R&B, pop e musica orchestrale, sapendo incrociare tra loro i vari generi ma anche sapendoli restituire nella loro più pura essenza. Nel 1981 dimostrarono  quanto fosse impossibile confinarli nella musica commerciale o in quella d’arte: vinsero nello stesso anno il Grammy sia nella categoria pop che in quella jazz, con due diverse canzoni. A nessuno era mai riuscito prima.  Poco dopo, l’album Vocalese (1985) diede loro la consacrazione definitiva nell’olimpo del jazz al quale parteciparono Dizzy Gillespie, Ron Carter e la Count Basie Orchestra. Nel corso della loro lunga storia i Manhattan Transfer si sono esibiti con Ella Fitzgerald, Tony Bennett, Bobby McFerrin, Phil Collins, B.B. King, Chaka Khan…

 

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