Analisi Coldiretti: agroalimentare lombardo in Cina in aumento del 20,7%

Un rialzo del 20,7% e un valore in euro per la prima volta oltre i 70 milioni di euro. L’export lombardo in Cina riguardante l’agroalimentare registra dati di tutto rispetto, secondo quanto riportato dall’analisi della Coldiretti regionale, basata sui dati Istat e presentata in occasione dell’entrata in vigore dei dazi annunciati dalla Cina verso i 128 beni importati dagli Stati Uniti, tra i quali figurano beni come maiale, vino e frutta.

Secondo la Coldiretti Lombardia “il Made in Italy, a cominciare dai prodotti lombardi, potrebbe avvantaggiarsi delle tensioni tra i due giganti dell’economia mondiale. In Cina è stato rimosso nel 2016 il bando sulle carni suine italiane che teneva fermo quel mercato dal 1999”.

Riguardo al vino, prodotto che ci rende celebri nel mondo, sempre la Coldiretti afferma come la Cina sia entrata “nella lista dei cinque Paesi che consumano più vino nel mondo ma è in testa alla classifica se si considerano solo i rossi”.

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